IL GRUPPO
Irriverenza ed Insolenza
CRISTIAN - VOCE
Ideatore e fondatore del progetto Radiosboro, attivo nel gruppo fin dal 1992.
Se non parla rutta. Straccione per scelta, trasandato per onore.
Se non parla rutta. Straccione per scelta, trasandato per onore.
BURDELLO - BASSO e CORI
Ultimo arrivato nel Gruppo, si è adattato perfettamente grazie alla sua boaraggine e devozione religiosa. Beve sempre, anca quando dorme.
OMAR - CHITARRA SOLISTA
Chitarrista storico del Gruppo, si è avvicinato alla chitarra fin da piccolo, quando ha comprato il primo set di corde per tagliare la polenta. Volume a Manetta!
DANIELE - BATTERIA
Nel gruppo fin dai primi Live, sempre fedele agli ideali della Band. Ha iniziato a suonare le pentole AMC all'età di 3 anni, come batte lui non batte nessun!
NATI PAR FAR BACCAN!
Sfidando le leggi della resistenza fisica e della capienza dello stomaco, i 4 componenti della Band continuano la loro inarrestabile predicazione per il divertimento, il buon vino e l’immancabile organo femminile sogno dei più repressi desideri. Il gruppo Radiosboro nasce per gioco circa 30 anni fa. Il suo unico scopo era quello di fare uno scherzo ad un amico che partiva per il servizio militare...
I primi album vedevano la partecipazione di tanti ragazzi della compagnia di Sovizzo e non solo..
Naturalmente agli albori del gruppo, le canzoni non erano così curate, gli arrangiamenti e le basi non possedevano la qualità tecnologica ed avanzata di adesso. Di coloro che hanno visto nascere e che hanno partecipato alla creazione del fenomeno Radiosboro è rimasto solo il fondatore Cristian.
Molte persone si sono avvicendate nell’arco degli anni man mano che il gruppo diventava più evoluto e che le tecnologie digitali diventavano sempre più accessibili;
i primi album registrati artigianalmente su musicassette lasciarono il posto ai compact disc che furono subito duplicati, manipolati e a volte imitati.
Ma erroneamente a ciò che si crede, quello che fa il gruppo non è un’improvvisata di gente sprovveduta.
La ricerca dei brani, la stesura delle rime, la modifica dei testi, le idee che riempiono gli album e che intrattengono il pubblico ai concerti, sono di più di un semplice modo per far spettacolo e scalpore.
Siamo amati e odiati, chissà perchè poi, visto che quello che facciamo non si discosta da quello che fa un normale ragazzo di periferia durante la sua gioventù: donne, vin, bira, e sganassade insieme agli amici prediletti.
Noi non vogliamo male a nessuno, ma prendiamo le distanze dai fighetti lampadati, dai figli di papà, dalla gente che se la tira e che si crede meglio di noi, dalle ragazze stupide e con le quali non si può scherzare, dalle zoccole che prima di parlarti si informano su quanti soldi hai o che macchina guidi, dalle persone che giudicano qualcuno solo dalla maniera in cui si veste.
Questi sono i Radiosboro, restate con noi!
Mettete da parte ogni vostro buon sentimento e lasciatevi guidare dalle melodiose e soavi parole del Gruppo più boaro del Creato!